Presentato in anteprima fuori concorso al Festival di Cannes 2023, Killers Of The Flower Moon è il nuovo film scritto e diretto da Martin Scorsese con protagonista Leonardo Di Caprio. Tratto dal romanzo di David Grann Gli assassini della terra rossa, la nuova opera del celebre cineasta prodotta da AppleTv+ vede nel cast anche Lily Gladstone, Jesse Plemons, Robert De Niro e Brendan Fraser per raccontare una storia vicina al wester ma in chiave noir.
Trama ufficiale
All’inizio del XX secolo la scoperta del petrolio trasformò l’esistenza degli Osage che diventarono da un giorno all’altro immensamente ricchi. L’improvviso benessere di questi nativi americani attirò l’interesse dei bianchi che iniziarono a manipolare, estorcere e sottrarre con l’inganno i beni degli Osage fino a ricorrere all’omicidio.

Recensione
206 minuti. Ormai Scorsese ha deciso di impegnare non solo qualitativamente ma anche quantitativamente i suoi spettatori. Da Irishman a questo abbiamo 3 minuti di differenza ma una sostanziale difformità di genere e temi trattati.
Killers Of The Flower Moon tocca il sottilissimo confine tra amore verso un individuo e l’avidità intrinseca nell’essere umano, che può sfociare in violenze ingiustificate ma non condannate a dovere.
Tratto da una storia vera, il film parte quasi come una storia da romanzo rosa fino a trasformarsi in una vera e propria indagine volta ad approfondire una pratica ignobile come l’omicidio per fini economici, cosa molto comune nella contea di Osage in Oklahoma negli anni ’20 del ‘900.

In questa lunga epopea si trattano argomenti crudi senza girarci troppo intorno, dando una versione sincera di ciò che accadeva in quelle zone. Una violenza non visibile ma estremamente presente, quasi incombente che lascia lo spettatore su un piano di tensione per l’intera durata del film.
Un film che propone una lenta ma inesorabile oscillazione tra il ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, la sacralità – soprattutto del popolo Osage legata a certe tradizioni – che viene più volte profanata per puro ricavo.
Killers Of The Flower Moon però non consacra nessuno come “eroe”, evidenziando vizi e lati oscuri di ogni personaggio: dalla donna Osage che non disdegna brutte compagnie, all’uomo bianco che tende ad approfittarsene.
Dialoghi che possono sembrare casuali ma studiati in maniera raffinata per far arrivare la carica di dolore di atti così frequenti eppure considerati quasi normali perché commessi dal più forte verso il più debole. Proprio il dialogo svolge un ruolo cruciale più delle azioni in sé: tutto il film è profondamente basato sullo scambio di battute tra i personaggi che ne caratterizza la carica drammaturgica in pieno.

Senza nulla togliere a Leonardo Di Caprio che svolge un ruolo emblematico in maniera quasi del tutto naturale, in piena sintonia con Robert De Niro che innalza la qualità delle interpretazioni anche di chi lo circonda. una menzione speciale va sicuramente fatta a Lily Gladstone che fa dimenticare del tutto che in realtà sia un’attrice e non il personaggio che interpreta.
Killers Of The Flower Moon è uno di quei film che ti fa ricordare di cosa sia in grado il cinema, non solo quantitativamente ma soprattutto qualitativamente: un cinema di cui si ha sempre meno traccia.

Killers Of The Flower Moon, diretto da Martin Scorsese esce in sala il 19 ottobre distribuito da 01Distribution.
Scheda tecnica
Data di uscita 19 ottobre
Paese Stati Uniti D’America
Anno 2023
Durata 206 minuti
Genere Biografico, Drammatico, Storico, Thriller, Western
Regia Martin Scorsese
Soggetto dal romanzo “Gli assassini della terra rossa” di David Grann
Sceneggiatura Martin Scorsese, Eric Roth
Produzione Appian Way, AppleTv+, Imperative Entertainment, Sikelia Production, Paramount Pictures
Distribuzione 01Distribution
Fotografia Rodrigo Prieto
Musica Robbie Robertson
Montaggio Thelma Schoonmaker
Interpreti Leonardo Di Caprio, Lily Gladstone, Jesse Plemons, Robert De Niro, Brendan Fraser

